Gli SKET!



Come abbiamo gia' avuto modo di vedere, ai tempi di Brian e Akira la tecnologia e' un po' diversa da quella che conosciamo... la carta, ad esempio, non si usa semplicemente piu': abbattere degli alberi per avere dei supporti su cui scrivere non e' ne' conveniente ne' ecologico, ed e' quindi naturale cercare di sostituirla con un'alternativa economica e riutilizzabile.

Gli sketch sheets, detti anche “sket” per comodita’, sono dei fogli elettronici, spesso trasparenti, che sostituiscono la carta: su questi fogli si prendono quindi appunti, con delle speciali matite elettroniche, che vengono poi riversati su computer per la memorizzazione. Sono flessibili, proprio come la carta, e facilmente trasportabili. Il loro aspetto, tanto per darne una descrizione, e’ quello di fogli di carta di riso piuttosto fine, ma che in questo caso puo’ essere anche del tutto trasparente. A molti la versione completamente trasparente non piace perche’ poi gli sket sono difficili da indivuduare se appoggiati su qualche mobile (si vedrebbe solo la sottile cornice nera che e’ in verita’ il supporto della griglia invisibile che si annerisce al passaggio della matita elettronica)!
Gli sket di "base" servono solo per prendere appunti a mano, alcuni tipi di sket hanno funzioni piu' avanzate per fare dei calcoli o come supporti per disegnare.

4 commenti:

Tiz ha detto...

E per cancellare? Suppongo che una semplice gomma non vada per niente bene, vero?

Colei che... ha detto...

:) Basta usare il retro della penna elettronica con la quale si e' scritto. Inoltre direi che per cancellare grosse aree del foglio basta togliere delle "protezioni", in modo da poterci agire direttamente con la mano o i polpastrelli.

Sarebbe stato troppo lungo mettere nella descrizione tutti i particolari di come si usano queste futuristiche pagine trasparenti... ad esempio molti tipi di sket hanno una memoria notevole, e la possibilita' di lavorare su piu' "livelli" (un po' come Photoshop), in modo che su un foglio possano essere scritti (e archiviati in contemporanea) migliaia di pagine.
E questa e' solo una delle particolarita'! :)

Ciao!

Simona Ferlini ha detto...

Beh, un ebook reader che ci si avvicina esiste già (anche se dannazione non lo trovo), in una decina d'anni dovrebbe essere uno standard comune

Fabio Celoni ha detto...

Appunto, Ipazia... dovrebbe! Ma come ormai hai avuto modo di vedere, la tecnologia del tempo di San Michele non è quella distantissima della fantascienza più spinta. Questo perchè qualcosa - che è successo nel frattempo e di cui hai già avuto qualche notizia - ha rallentato il naturale e rapidissimo progresso, costringendo gli uomini a ricostruire molte cose perdute e a dare importanza ad alcune ricerche piuttosto che ad altre!
;)

 
Wordpress Theme by wpthemescreator .
Converted To Blogger Template by Anshul .